Le radici nella sabbia. Viaggio in Mali e Burkina Faso

Saggi e narrazioni

Le radici nella sabbia. Viaggio in Mali e Burkina Faso

Un viaggio fra le genti dell’Africa occidentale che ha proposto una chiave di lettura tuttora attualissima dei rapporti fra Nord e Sud del mondo.

Esistono due Timbuctù diceva Chatwin, una mentale, l’altra reale. Dalla città leggendaria, mitica frontiera d’oro, ossessione di tutti i viaggiatori dell’Ottocento, inizia questo reportage dell’antropologo e scrittore Marco Aime, che si sofferma sul disequilibrio, tragicamente attuale, fra la povertà di mezzi dell’Africa sahariana e gli sprechi e l’opulenza dell’Occidente, toccando diversi aspetti, culturali, storici, religiosi.

In un lungo viaggio da Bamako, capitale del Mali, a Ouagandougou, in Burkina Faso, attraverso le piste sabbiose del deserto maliano, le acque limacciose del Niger, le strade dell’altopiano burkinabé, Aime ripercorre gli splendori e le sventure della regione del Sahel: le moschee di Djenné, la città sacra, le biblioteche di Timbuctu, Gao, i villaggi Dogon, il mercato di Gorom Gorom e la miniera d’oro di Markoy si contrappongono alla grande sete che ciclicamente porta il Sahel alla ribalta delle cronache internazionali, alle cifre che lo relegano sempre in coda alle classifiche mondiali, alla mancanza di risorse che rende vergognoso il confronto con le ricchezze del cosiddetto Primo Mondo.

 

Appuntamento al Salone del Libro di Torino 2013

Timbuctu, Le radici nella sabbia

Incontro con l'autore Marco Aime, Stefano Faravelli (artista) e Alberto Salza (antropologo)

Agorà, PAD 1, ore 12:00-13:00, sabato 18 maggio

Per info: il sito del Salone