Luca Bragalini "over the rainbow" a Bologna

Musica

Luca Bragalini "over the rainbow" a Bologna

Ore 21:30
Presso
Piazza Verdi, Bologna

sab 13 luglio
Over the Rainbow o dell’adeguata destinazione
ore 21:30  Piazza Verdi
con Luca Bragalini
 

Rassegna Mettiamoci in ascolto - lezioni di musica
8 luglio – 1 agosto 2019

Piazza Verdi Village, Bologna
21 giugno – 13 ottobre 2019

Durante la tribolata lavorazione del film del 1939 ll mago di Oz, nel reparto musica filò via tutto liscio, senza intoppi. Gli unici problemi li creò una canzone che pareva non convincesse nessuno, al punto che quasi tutti erano dell'idea di cassarla. Un racconto poco standard su quella che sarebbe passata alla storia come «la più bella canzone del secolo».
Ultimo scorso dell’Ottocento. Stati Uniti. Un omone ben piantato, baffoni e riga in mezzo, svolge tutti i lavori possibili e immaginabili, dall’allevare polli ad allenare una squadra di baseball, dal dirigere un periodico per vetrinisti all’inventare varietà di crisantemi. E finisce gambe all’aria ogni volta: non un solo affare profittevole! Poi scrive un libro per bambini: Il mago di Oz. Sarà il libro più venduto dell’anno 1900 e uno dei capolavori della letteratura per l’infanzia. Quattro decenni dopo la MGM compra i diritti e ne fa un musical: le song sono squisite e sul set convincono tutti, fatta eccezione per quella che Dorothy (Judy Garland) intona nel cortile della sua grigia fattoria del Kansas, una song che racconta di un arcobaleno. Ormai i dirigenti sono sul punto di cassarla. Solo alla fine viene salvata, ma senza troppa convinzione. “Over the Rainbow”, avrebbe vinto l’Oscar, sarebbe passata alla storia come «la più bella canzone del secolo», sarebbe diventata uno standard jazz. Ma non solo.

Luca Bragalini, musicologo, ha avuto la prima cattedra di ruolo di Storia e analisi del jazz nei conservatori italiani. Insegna al Conservatorio de L’Aquila e collabora con i conservatori di Brescia, La Spezia e Trento. Tiene masterclass in Italia e all’estero. Ha scoperto opere inedite di Duke Ellington, Chet Baker e Luciano Chailly, alcune delle quali per suo interessamento sono state eseguite e registrate in prima mondiale. Saggista e conferenziere, ha rappresentato l’Italia in diversi convegni internazionali. E’ stato Distinguished Scholar presso il Reed College (Portland, Oregon). La sua monografia Storie poco Standard. (EDT 2013) è diventata un format radiofonico e uno spettacolo teatrale. Il suo libro “Dalla Scala a Harlem. I sogni sinfonici di Duke Ellington” (EDT 2018), con allegato CD di world premiere recording e foto inedite, è il frutto di dieci anni di ricerche sull’Ellington sinfonico (è in corso la traduzione inglese). È apprezzato divulgatore della tradizione musicale afroamericana.

A cura di Associazione Culturale Ex B.