"I veri uomini non piangono", dice il papà a Leo: ma è davvero così? Una novità Sottosopra sulla forza meravigliosa delle emozioni 

Per Leo è il primo giorno in una nuova scuola e ha un po’ paura. Suo padre, a corto di consigli, cerca di fargli forza con un vecchio adagio: “I veri uomini non piangono”. “I veri uomini non piangono”, è quello che si ripete Leo mentre attraversa la città, con lo zainetto sulle spalle. Vale anche per quel pescatore che, a pochi passi da lui, sta salutando la sua famiglia prima di imbarcarsi. E per quel nonno che gioca con il suo nipotino, o per il musicista che suona completamente assorbito dalla musica e dai ricordi. Ma allora, come mai tutti piangono? Perché, come racconta questo primo albo di Jonty Howley, esistono molti tipi di lacrime, e sono tutte utili. Servono a Leo, a suo padre e ai personaggi che si muovono attorno a loro per esprimere le emozioni, affrontarle, superarle, renderle qualcosa di nuovo.

Una storia magnificamente illustrata che sollecita con dolcezza bambini e adulti a esplorare la propria emotività, per scoprire (o ricordare) che ci sono molti motivi per piangere e che di nessuno di questi ci si dovrebbe vergognare. Un libro delicato che scardina il pregiudizio numero uno della mascolinità viziata – non far trapelare le emozioni e non cedere mai al pianto – ribaltandone l’effetto, preparando la strada perché a nessuno, neanche ai veri uomini, sia mai più vietato di piangere.

Jonty Howley è un autore e illustratore britannico. Ha studiato alla University of the Arts di Londra e questo è il suo primo albo illustrato.