Il gioco del mondo
Tim Clare, con uno stile vivace e documentato, attraversa epoche e culture, dai dadi dell’antica Roma alle carte collezionabili di Pokémon, e ogni gioco diventa la tappa di un viaggio che abbraccia millenni e continenti. La tesi centrale è che il gioco non sia un semplice passatempo infantile, ma una componente fondamentale della natura umana e dell’evoluzione sociale. La storia dei giochi da tavolo è in fondo la storia stessa della civiltà: tramite il gioco la nostra specie ha appreso a convivere, stringere accordi, assumere ruoli e gestire i capricci della sorte.
Unendo rigore e intrattenimento, Clare illustra invenzioni affascinanti e storie sorprendenti: dagli antichi meccanismi anti-brogli di Roma alla nascita del gioco del Monopoli, spaziando tra culture di tutto il mondo. Non si limita ai classici occidentali: nel libro trovano spazio anche giochi tradizionali africani e asiatici, fino ai fenomeni ludici contemporanei come i giochi di carte collezionabili. La narrazione è arricchita da aneddoti e testimonianze di persone che, grazie ai giochi, hanno trovato amicizia, conforto e senso di comunità, evidenziando il valore sociale del giocare.
Un libro che invita a riscoprire il valore del gioco: un’attività che insegna, a tutte le età, ad accettare le sconfitte, a prendere decisioni più intelligenti e persino a diventare più umani.