Le Ancore, narrazioni tra storia e novità

Saggi e narrazioni

Le Ancore, narrazioni tra storia e novità

Le migliori opere che in oltre quarant’anni di ricerca editoriale EDT ha presentato ai suoi lettori in una veste completamente rinnovata.

All'interno del nuovo e più vasto contenitore NARRAZIONI, che ridefinisce un'ampia area della casa editrice affermando la vocazione creativa e narrativa della Biblioteca di Ulisse e delle collane storiche di letteratura di viaggio, nasce la nuova collana Ancore: presenta al pubblico, in una veste completamente rinnovata, i titoli del catalogo che più si sono distinti in questi anni di storia di EDT.
Il nome allude naturalmente al viaggio, al mare e all’avventura; ma lo abbiamo scelto soprattutto perché ricorda i punti fermi, gli appigli, i porti sicuri a cui si ritorna dopo le esperienze di esplorazione di nuovi orizzonti. In una veste editoriale completamente nuova, studiata insieme a theWORLDofDOT, la grafica della collana avvia la collaborazione stabile di EDT con Carlo Stanga, uno dei più interessanti illustratori della scena europea.

Peter Mayle e Henry James sono i primi due autori che popolano il nuovo contenitore: scrittori e viaggiatori che hanno avuto un rapporto privilegiato con la Francia meno scontata, quella dei vasti paesaggi e della semplicità variopinta, dalla Provenza alla Turenna. A loro seguiranno le avventure della grande esploratrice Ella Maillart, di Gertrude Stein, di Andrea Berrini e oltre, per un viaggio senza fine ai quattro angoli del villaggio globale.
Prepariamoci dunque a salpare tra le pagine di classici senza tempo, sapendo che potremo gettare l'ancora dove vogliamo: il mondo è un posto meraviglioso.

 

 

Un anno in Provenza

Un anno in Provenza

Peter Mayle, traduzione di Enrica Castellani

Uscito per la prima volta nel 1990, Un anno in Provenza è ormai diventato un classico della narrativa di viaggio contemporanea: oggi lo si può leggere in quaranta lingue e ha ormai ampiamente superato i sei milioni di copie vendute nel mondo. In questo primo volume di quella che sarebbe diventata una vera e propria saga, Peter Mayle racconta di come ha scoperto la Provenza, del fascino che fin dall’inizio ha esercitato su di lui con i suoi bizzarri abitanti, le sue abitudini così distanti dai ritmi di vita di un cittadino londinese, i suoi sapori e profumi, il suo clima imprevedibile. Diviso in dodici capitoli ciascuno dedicato a un mese, mantiene tuttora intatta quella straordinaria capacità di comunicarci la sorpresa e il fascino di uno stile di vita e di un mondo provinciale scandito dai ritmi naturali delle stagioni, da abitudini e piaceri antichi e da una resistenza nei confronti della modernità che si rivelò lungimirante per gli anni in cui il libro è stato pubblicato.

 

Toujours Provence

Toujours Provence

Peter Mayle, traduzione Giuliana Martinat

Peter Mayle in Provenza, atto secondo. Ormai il cinquantenne inglese si è trasferito con la famiglia nel Luberon, e in una serie di divertenti e leggibili quadretti racconta la sua nuova vita. I tartufi e le luculliane cene, le spedizioni enologiche e persino un concerto di Pavarotti a Orange. Ancora una volta la Francia che Mayle descrive è una terra profondamente legata al piacere di una vita lenta, umana, ricca di aspetti caratteristici e di profumi. Toujours Provence è il libro che ha permesso a migliaia di appassionati di Mayle di ritrovare la leggerezza e l’ironia di Un anno in Provenza, e di farlo scoprendo tanti nuovi e divertenti aspetti di una delle più belle regioni d’Europa.

Breve viaggio in Francia

Breve viaggio in Francia

Henry James, traduzione di 

Nel settembre del 1882, a un anno dalla pubblicazione del suo capolavoro, Ritratto di signora, Henry James intraprende un viaggio di sei settimane attraverso la Francia, lasciando da parte la capitale, Parigi. Il suo itinerario di scoperta, spesso giocato sulle suggestioni letterarie, inizia da Tours, la città natale di Balzac, prosegue con le escursioni ai grandi castelli della Turenna, per dirigersi poi “alla ricerca del Sud”, attraverso il cuore del Midi, da Tolosa ad Avignone, per concludersi infine in Borgogna. In questo resoconto, pubblicato tre anni dopo, James sfodera tutta la sua sovrumana eleganza letteraria per descrivere con curiosità i luoghi e i monumenti di interesse storico, le vicende in essi custodite, i tipi umani spesso pronti a trasformarsi in personaggi da romanzo e i paesaggi che fanno loro da sfondo. Un “appassionato pellegrinaggio” pieno di pagine delicate e di divertenti incidenti logistici, trattati sempre con invidiabile finezza. Un libro leggero e pieno di grazia, per riscoprire come si viaggiava nell’epoca della carrozza e della locomotiva a vapore.