Il pianoforte: un grande manuale corale

Musica

Il pianoforte: un grande manuale corale

Nella tradizione dei Manuali studiati in collaborazione con la Società Italiana di Musicologi, un libro ampio, aggiornato e completo, curato dai migliori esperti del settore, con tutte le informazioni teoriche e pratiche per lo studio del pianoforte e la vita del pianista.

 

Sono passati poco più di tre secoli dalla comparsa a Firenze dell’Arpicembalo “che fa il piano e il forte”, la geniale invenzione di Bartolomeo Cristofori nella quale si identifica il primo antenato del moderno strumento, eppure l’importanza del pianoforte nella storia dell’attività musicale umana non ha paragoni.

Raccogliere in un solo volume la pluralità di storie e avventure artistiche e tecnologiche che questa impressionante macchina da musica ha generato è la sfida che un gruppo di prestigiosi studiosi e musicisti, coordinati da Ala Botti Caselli sotto l’egida della Società Italiana di Musicologia, ha affrontato in questo volume.

La storia dello strumento nelle sue molte fasi e trasformazioni di carattere organologico, il suo ruolo nella società attraverso i tempi e nei diversi contesti geografici, le vicende della didattica pianistica, le differenti scuole e i grandi maestri, l’immenso repertorio del pianista, i percorsi della storia interpretativa, la rivoluzione del pianoforte jazz e la fenomenologia del pianista in carriera: a partire da queste vaste aree tematiche il libro intreccia le voci degli autori nel più ampio e approfondito excursus critico e storico mai dedicato al pianoforte nell’orizzonte editoriale europeo.

Un manuale completo che rappresenta un forte gesto di fiducia nel valore e nel futuro dell’arte pianistica, dedicato a tutti coloro che per lavoro, per studio o per passione si confrontano con questo protagonista assoluto della vita musicale di ieri e di oggi.

 

ALCUNI CONTENUTI DEL VOLUME

• Storia del pianoforte dalle origini ad oggi (di Giovanni Paolo Di Stefano):

lo strumento del Settecento in Italia e Germania e la sua diffusione in Europa e Nord America, fino al modello Steinway a coda con corde incrociate; il contributo dei musicisti all'evoluzione tecnologica dello strumento; dalla fabbrica artigianale alla produzione industriale fino alle tecnologie più avanzate.

• Il pianoforte nel mondo (di Guido Salvetti):

storia sociale dello strumento - la funzione del pianoforte come simbolo dell'emergente società borghese, la sua evoluzione verso il mondo concertistico.

• Storia della didattica pianistica (di Leonardo Miucci e Maria Grazia Sità):

l'evoluzione della tecnica pianistica, l'apporto dei grandi didatti nel segno di un ideale estetico ed espressivo che muta con l'affermarsi del concetto di 'meccanica' del pianoforte e con il formarsi del pianista moderno.

• La musica pianistica nel proprio tempo (di Francesco Pareti):

breve storia del repertorio, tenendo conto degli influssi esercitai dal mondo estetico, dalle scuole pianistiche nonché dai diversi ambienti socio-culturali sulla musica e sulla professione di pianista - compositore o esecutore che sia.

• Storia dell'interpretazione pianistica (di Alfonso Alberti):

una panoramica dell'evoluzione del gusto e dell'estetica dell'interpretazione, e un ritratto dei massimi interpreti.

• La professione del pianista nel nostro tempo (di Emanuele Arciuli):

la vita e il lavoro del pianista concertista spiegato nelle sue dinamiche da un interprete di fama internazionale.

• Il pianoforte jazz (di Stefano Zenni):

il jazz nasce come sintesi innovativa di musiche, stili, tradizioni differenti. Una dettagliata disamina della natura multiculturale del pianoforte jazz, e la storia delle sue vicende stilistiche.